.:La storia di Winnie the Pooh:.

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Winnie the Pooh era un cucciolotto d'orso, rimasto senza madre, che durante la prima guerra mondiale fu acquistato dall'ufficiale veterinario Colebourn. In seguito fu donato allo Zoo di Londra e fu battezzato "Winnipeg", ma diventò "Winnie" per il suo carattere dolce.
A Londra divenne presto molto famoso ed amato, in particolare dai tanti bambini che visitavano lo zoo, tra cui Christopher Robin, figlio dello scrittore Alan Alexander Milne. Il bambino aveva ricevuto per regalo di compleanno un piccolo orso di pezza, chiamato Edward e abbreviato Teddy, dal quale non si separava mai.
L'orsetto fu ribatezzato Winnie, dalla grande ammirazione che nutriva il bambino per l'orso dello zoo. Molto presto "Winnie-l'orso" diventò il protagonista delle storie della buona notte, che Milne raccontava al figlio per farlo addormentare. Poi grazie alla fantasia dello scrittore, che vedeva nei pupazzi del figlio dei possibili personaggi, il mondo di Winnie si popolò di nuovi e fantastici amici: Ih-Oh l'asinello, Pimpi il maialino, Tigro la tigre saltellante, mamma Kanga e il piccolo Roo. A.A. Milne decide di pubblicare le storie più belle nel libro "Winnie the Pooh" (1926). Fu un grandissimo successo e ben presto furono pubblicati anche altri racconti come "Now We Are Six" e "The House at Pooh Corner". Tutte le storie erano illustrate dal bravissimo Ernest H. Shepard, che ispirò i propri disegni direttamente dall'ambiente dove Christopher Robin giocava con i suoi pupazzi.

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